
Puoi ascoltare il podcast “La guerra dei giornalisti”
Chi uccide i giornalisti ha qualcosa da nascondere.
Perché è importante
Dall’inizio dell’attacco a Gaza, sono stati uccisi oltre 200 giornalisti palestinesi, il bilancio più grave mai registrato in un singolo conflitto. Altri sono stati arrestati, minacciati, perseguitati o uccisi in Cisgiordania. Israele impedisce sistematicamente ai media internazionali di entrare nella Striscia.
Eliminare chi documenta è un segnale inequivocabile: non è una guerra, è un genocidio. Chi reprime l’informazione teme la verità, e sa di non poterla giustificare.
Questo podcast, prodotto da Altreconomia e scritto da Anna Maria Selini, racconta come la libertà di stampa sia diventata un bersaglio in Palestina ben prima del 7 ottobre, e perché la narrazione dominante non può più essere accettata senza critica.
Cosa puoi fare
- Ascolta il podcast “La guerra dei giornalisti”
- Parla del podcast con amici e colleghi, condividilo sui tuoi canali
- Se puoi, abbonati ad Altreconomia o fai una donazione per sostenere giornalismo indipendente e investigativo.
Altre Iniziative

Puoi fare la spesa da Coop Alleanza 3.0 e Unicoop Firenze
Hanno preso una posizione chiara e coraggiosa contro il genocidio.

Puoi condividere questo sito web
Aiuta le persone intorno a te a trasformare la preoccupazione in azione.
