
Puoi cambiare banca.
Non lasciare che i tuoi soldi finanzino il genocidio.
Perché è importante
Molte banche, fondi pensione e compagnie assicurative europee continuano a sostenere economicamente il genocidio in corso a Gaza. Lo fanno investendo in war bonds israeliani e in aziende produttrici di armi impiegate nelle operazioni militari contro la popolazione civile palestinese.
Secondo i report di BankTrack e Profundo, questa complicità finanziaria è documentata, sistemica e ancora largamente ignorata dall'opinione pubblica.
Spostare i propri fondi verso alternative etiche è un gesto concreto e potente. I soldi sono una leva: usarli in modo responsabile significa sottrarli alla macchina di morte e investirli in un futuro diverso.
Cosa puoi fare
- Verifica se la tua banca, assicurazione o fondo pensione sono coinvolti
Consulta lo studio di Banktrack e Profundo per sapere se l’istituto che usi è nella lista degli enti finanziatori del genocidio. - Sposta i tuoi fondi verso un’alternativa etica
Chiudi il conto o il contratto e trasferiscilo a una banca o fondo che non finanzia il commercio di armi o l’occupazione. Check this map to find one in your country. - Parla della tua scelta
Condividi il perché del tuo gesto con amici, colleghi e familiari. - Assicurati che sappiano perché te ne vai.
Contatta la tua banca, l'assicuratore o il fondo per fargli notare il danno reputazionale e spingerli a disinvestire da aziende e paesi complici di crimini di guerra.
Altre Iniziative

Puoi leggere "Sotto il cielo di Gaza"
Un libro per dare volto e voce a chi subisce l’ingiustizia dell’occupazione e del genocidio.

Puoi fare la spesa da Coop Alleanza 3.0 e Unicoop Firenze
Hanno preso una posizione chiara e coraggiosa contro il genocidio.

Puoi fare pressione su Siemens
Non lasciare che Siemens resti in silenzio. Costringila a scegliere.