
Puoi leggere “Genocidio” di Rula Jebreal
Una voce che rompe il silenzio collettivo sulla tragedia di Gaza
Perché è importante
Rula Jebreal, giornalista e attivista nata a Haifa, combina autobiografia e lucidissima analisi politica nel suo ultimo libro: Genocidio. Quello che rimane di noi nell’era neo‑imperiale. Attraverso il ricordo delle proprie radici palestinesi e una riflessione profonda su Olocausto, Nakba e guerra contemporanea, Jebreal denuncia la catastrofe in corso a Gaza e la colpevole indifferenza del mondo occidentale.
Scrive:
“Il genocidio di Gaza mi ha cambiata nel profondo. Ha rivelato il vuoto morale e politico di un mondo che riduce l’umanità a una gerarchia di morte… Le parole sono tutto ciò che rimane.”
Il libro è stato definito da recensori indipendenti come un “testimone necessario”, che scuote la coscienza civile e politica invitandola a farsi carico delle proprie omissioni e responsabilità
Cosa puoi fare
- Acquista il libro e leggilo
Disponibile in versione rilegata o ebook (circa 304 pagine), pubblicato da Piemme il 6 maggio 2025. - Diffondi citazioni e riflessioni
Condividi sui social frasi potenti e passaggi che invitano all’azione e alla consapevolezza. - Usalo in eventi e dibattiti
Inserisci l'opera in iniziative culturali, scuole, biblioteche o gruppi attivisti impegnati sulle questioni palestinesi. - Promuovi il messaggio del libro
Sottolinea il valore etico della sua denuncia: l’indifferenza silenziosa è complicità, e la resistenza morale è urgente.
Link Utili
Altre Iniziative

Puoi leggere “Quando il mondo dorme” di Francesca Albanese
Dieci storie vere per restituire voce e dignità alla Palestina

Puoi fare la spesa da Coop Alleanza 3.0 e Unicoop Firenze
Hanno preso una posizione chiara e coraggiosa contro il genocidio.

Puoi guardare "Gaza fights for freedom" di Abby Martin
Girato durante il culmine delle proteste della Grande Marcia del Ritorno, il film mostra immagini esclusive delle manifestazioni in cui, dal 30 marzo 2018, 200 civili disarmati sono stati uccisi dai cecchini israeliani.